Visitare la natura in punta di piedi: questo il consiglio del WWF che ha stilato una serie di consigli per coloro che passeranno le proprie vacanze in mare o in montagna, in mezzo alla natura.
Con le vacanze estive una parte degli Italiani cercherà ristoro in mezzo alla natura. Ma spesso non tutti sono al corrente delle più elementari norme per essere dei turisti di natura rispettosi della biodiversità.
Il primo memorandum del WWF riguarda i rifiuti: nessun tipo di rifiuti, in nessun ambiente , deve essere abbandonato. I rifiuti impiegano dai 3 mesi ai 1000 anni per degradarsi e alcuni di essi, come le bottiglie di plastica non degradano mai.
Al mare è meglio evitare le spiagge affollate, ma se si visitano aree protette e riserve naturali è necessario rispettarne rigorosamente le regole. Quando si raggiunge la spiaggia, per evitare di danneggiare in alcun modo la vegetazione, bisogna seguire i sentieri appositamente creati. Nelle aree protette, grazie all’apposita segnaletica, sarà possibile individuare e imparare a riconoscere le varie specie che le popolano.
Anche i turisti, oltre a rispettare le regole, possono diventare sorveglianti, segnalando alle autorità competenti situazioni fuori dalla norma o pericolose: animali in difficoltà , scarichi abusivi, discariche, oggetti pericolosi galleggianti, comportamenti poco civili di altri turisti. Le segnalazioni posso essere fatte alla Capitaneria di Porto più vicina o al numero nazionale 1530, al Corpo Forestale al 1515 per ogni segnalazione ambientale oltre agli incendi, alle Associazioni presenti sul territorio, alle amministrazioni locali.
Non mancano poi i consigli per coloro che vogliono ammirare gli animali. E’ vietato assolutamente nutrire gli animali per avvicinarli. I luoghi vanno frequentati silenziosamente per non arrecare disturbo agli animali e gli animali non vanno mai avvicinati troppo: meglio usare dei buoni binocoli e osservarli in tranquillità da lontano. L’avvicinamento eccessivo agli animali, oltre ad arrecare loro disturbo, può essere pericoloso per i turisti.
Anche i fotografi, presi dalla foga dell’immagine perfetta, possono incorrere in comportamenti scorretti. A questo proposito riproponiamo un video girato durante l’ultimo convegno sulla fotografia naturalistica tenutosi presso la Riserva Naturale Monte Genzana Alto Gizio.
Dal mare e dalla montagna non bisogna portare via niente neanche la sabbia: è consigliabile anzi scrollare dai teli tutta la sabbia mentre si è in spiaggia.
La natura è una grande occasione per imparare: adulti e bambini sono invitati ad attivare la curiosità e interrogarsi su ciò che li circonda, approfittando delle strutture appositamente dislocate.
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